• “Creder tutto è da sciocchi, tutto negar da idioti” C. Nodier

ilcavalloditroia

~ “Se avessi sempre la risposta a tutto, insegnerei teologia a Parigi”

ilcavalloditroia

Archivi della categoria: tecnico è quello della tv…

in galera!

27 martedì Nov 2012

Posted by ziacassie in tecnico è quello della tv..., vitadizia

≈ 4 commenti

Sabato notte ho fatto un sogno terribile, un incubo vero.
Come in genere nei sogni accade, non so dove fossi ma arrivava la fornero a visitare questo luogo.
Veniva contestata fortemente, e io la prendevo pure per i capelli, tirandole indietro la testa.
Poi se ne andavano, lei, la scorta e chissà chi altri.
Avevo la sensazione che in fondo non avevamo fatto niente, anche se mi dicevo che quella tirata di capelli me l’avrebbero fatta pagare.
Più tardi, mentre uscivamo da questo luogo indefinito, commentando che forse era andato tutto bene, all’uscita dell’edificio ci stava un cellulare della polizia che ci caricava tutti.
La sensazione era che fosse una ritorsione, e che il cellulare fosse messo in modo da non vederlo: una sorpresona, insomma.
Ci portavano in un posto che non saprei descrivere, ma era sicuramente un posto di detenzione, e lì restavamo per anni.
Poi, un giorno (o meglio, una notte, che io sogno sempre la notte, non è mai giorno nei miei sogni) ci siamo affacciati  (e qui eravamo in uno dei forti di Genova, dai quali si vede la città) e la città era tutta a fuoco.
C’era stata una rivoluzione, era stato bruciato tutto, noi non sapevamo nulla, ma ci stavano venendo a tirare fuori.
Mi sono svegliata con un’ansia terribile.
Credo che sia la seconda volta che faccio un sogno articolato su un politico, la prima volta, non ricordo il sogno, ma ricordo che sognai Berlusconi.

Questo per dire, quanto io ami e ammiri la piagnona.

Annunci

la lista

18 giovedì Ott 2012

Posted by ziacassie in diosepercasocifossevivedeparolamia, fanculoteegliangeli, manovra dissangua poveri, paracu', pensione un cazzo, tecnico è quello della tv...

≈ 6 commenti

Ho fatto un sogno:

c’era un treno lungo, lunghissimo, un cento porte scomodo scomodo, e sopra ci stavano tutti i politici italiani, ma non solo quelli eletti, anche quelli in odore di…, anche quelli che almeno una volta avevano osato dire “vorrei scendere in campo”.
Il treno percorreva l’intera rete ferroviaria italiana rispettando gli orari dei treni per pendolari (dando rigorosamente precedenza ai freccia rossa, freccia bianca, pendolini di merda e intercity), e soprattutto con gli stessi agi: senza riscaldamento d’inverno, senza aria condizionata d’estate, una luce accesa e una no, finestrini bloccati, senza carta igienica e acqua nell’unico bagno agibile ogni 5 vagoni (così, proprio come nella realtà).
Ad ogni stazione (notare, treno per pendolari), si erano pure aggiunte quelle fermate che di solito non si effettuano per punire i pochi abitanti delle località tipo Granara e Mulinetti,  ogni passeggero era obbligato ad affacciarsi ai finestrini che venivamo aperti come per magia tutti assieme.
Lì, ad ogni stazione, centinaia di migliaia di italiani, sulle banchine, proprio come in Amici miei, prendevano a sberle i passeggeri in sosta.
Poi arrivati a destinazione (dopo più di un mese in viaggio) con la faccia gonfia come un’anguria matura, una volta scesi dal treno, erano obbligati a recarsi al pronto soccorso (se ancora esisteva) della località di arrivo e attendere in fila come i comuni mortali per una medicazione, in un codice per loro nuovo, denominato “quello che aspetti una vita”.
Usciti dall’ospedale, medicati o meno, erano obbligati a recarsi all’ufficio postale e fare la loro bella fila, come tutti noi, per ritirare, il loro bel vitalizio: 600 euro mensili, senza nessun’altra possibilità di aiuti, dai figli, dallo stato, casa di proprietà, a montecarlo o vista colosseo, eredità, pouff, paradisi fiscali.
Un bel cazzo di niente.
Una volta in mano i 600 euro, che li rapinassero o meno, venivano invitati (sotto scorta di forconi pungolanti) a recarsi alla più vicina stazione per ripartire per il nuovo giro, così senza soluzione di continuità per tutta la loro vita.

… e sempre allegri bisogna stare, che il nostro piangere fa male al re, fa male a ricco e al cardinale, diventan tristi se noi piangiam…

27 mercoledì Giu 2012

Posted by ziacassie in la storia siamo noi, manovra dissangua poveri, tecnico è quello della tv..., vitadizia

≈ 2 commenti

“Se avessi sempre la risposta a tutto, insegnerei teologia a Parigi” (Guglielmo da Baskerville in "Il nome della rosa")
ziacassiemc@gmail.com
febbraio: 2019
L M M G V S D
« Gen    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728  

Articoli Recenti

  • A fea de Sant’Aga…
  • “Luna tu non sai dirmi perché? Luna tu non sai dirmi cos’è?”
  • Giorni dopo
  • Oggi ti ho portato al mare con me❤️
  • Ciao Paolo, tra altri luoghi e via Ferretto

Commenti recenti

cyranaforever su “Luna tu non sai dirmi perché?…
thedukef su cuori impavidi
paola dthf su il mio bar è differente.
Rossatinta su … casca la terra ……
ziacassie su …
ziacassie su sempre meglio

Categorie

  • a palazzo
  • amiche del cuore
  • amici
  • blog
  • buonataleuncazzo
  • c'era una volta
  • chiunque può cucinare
  • cinema
  • click!
  • cozze
  • crisi di nervi
  • diosepercasocifossevivedeparolamia
  • donne du du du
  • e basta!
  • f.
  • fanculomeegliangeli
  • fanculoteegliangeli
  • freddonelcuoreancheunpoalculo
  • freddonelcuoreealculo
  • genova dicevo
  • governodelfareunpardiciuffoli
  • governodellelargheinteseunabeatafava
  • governotecnicounacippadicazzo
  • grandiinterrogativi
  • ifigliedeglialtrisopiezziecore
  • il vocabolario dei sentimenti
  • io t'amo e tu m'ignori
  • italianibravagente
  • la storia siamo noi
  • libritudine
  • lotta dura
  • maaffanculoandateciunpo'tutti
  • manovra dissangua poveri
  • menopausaunpardepalle
  • meraviglie
  • mondocane
  • mosica maestro!
  • non mollate mai
  • onorevoliunpardepalle
  • paracu'
  • parolamia
  • pensione un cazzo
  • per non dimenticare
  • piccole cose
  • poveri pensionati
  • quel che resta del mondo
  • quelli bravi
  • rete
  • ricordella
  • ricordi
  • se ci sei batti un colpo
  • Senza categoria
  • senza di loro
  • sifaprestoadirebuonanno
  • sticazzi
  • storie dallo scoglio number five
  • stracazzimiei
  • tecnico è quello della tv…
  • that's entertainment!
  • Uncategorized
  • vitadizia
  • ziacassierewind
  • ziacassiuncazzoeancheunpo'staminchia
  • ziauncazzo

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • RSS degli articoli
  • RSS dei commenti
  • WordPress.com

Persone da leggere

  • roceresale
  • orearovescio
  • intempestivoviandante's Blog
  • Viridian in the Sky (with Diamonds)
  • Davide
  • farefuorilamedusa
  • svolgimentoblog.wordpress.com/
  • dodicirighe
  • Tersite
  • Suoni e Passioni
  • strega comanda colori
  • il ricciocorno schiattoso
  • Rossatinta
  • grandisperanze
  • Vite da libri
Annunci

Archivi

Archivi

  • febbraio 2019 (1)
  • gennaio 2019 (3)
  • dicembre 2018 (8)
  • ottobre 2018 (2)
  • settembre 2018 (1)
  • agosto 2018 (1)
  • giugno 2018 (4)
  • maggio 2018 (6)
  • aprile 2018 (7)
  • marzo 2018 (1)
  • febbraio 2018 (1)
  • gennaio 2018 (2)
  • dicembre 2017 (2)
  • novembre 2017 (4)
  • ottobre 2017 (5)
  • settembre 2017 (2)
  • agosto 2017 (7)
  • luglio 2017 (1)
  • giugno 2017 (4)
  • maggio 2017 (3)
  • aprile 2017 (2)
  • marzo 2017 (7)
  • febbraio 2017 (7)
  • gennaio 2017 (6)
  • dicembre 2016 (1)
  • novembre 2016 (1)
  • ottobre 2016 (2)
  • settembre 2016 (2)
  • agosto 2016 (6)
  • giugno 2016 (2)
  • maggio 2016 (4)
  • aprile 2016 (6)
  • marzo 2016 (3)
  • novembre 2015 (1)
  • ottobre 2015 (1)
  • settembre 2015 (5)
  • agosto 2015 (4)
  • giugno 2015 (5)
  • maggio 2015 (7)
  • aprile 2015 (4)
  • marzo 2015 (4)
  • gennaio 2015 (3)
  • dicembre 2014 (2)
  • novembre 2014 (1)
  • settembre 2014 (1)
  • agosto 2014 (2)
  • maggio 2014 (1)
  • aprile 2014 (2)
  • marzo 2014 (19)
  • gennaio 2014 (1)
  • dicembre 2013 (3)
  • novembre 2013 (8)
  • ottobre 2013 (4)
  • settembre 2013 (5)
  • agosto 2013 (3)
  • giugno 2013 (3)
  • maggio 2013 (2)
  • aprile 2013 (8)
  • marzo 2013 (8)
  • febbraio 2013 (3)
  • gennaio 2013 (7)
  • dicembre 2012 (11)
  • novembre 2012 (7)
  • ottobre 2012 (7)
  • settembre 2012 (5)
  • agosto 2012 (4)
  • giugno 2012 (7)
  • maggio 2012 (8)
  • aprile 2012 (23)
  • marzo 2012 (17)
  • febbraio 2012 (12)
  • gennaio 2012 (18)
  • dicembre 2011 (20)
  • novembre 2011 (22)
  • ottobre 2011 (9)
  • settembre 2011 (12)
  • agosto 2011 (7)
  • giugno 2011 (20)
  • maggio 2011 (17)
  • aprile 2011 (11)
  • marzo 2011 (13)
  • febbraio 2011 (14)
  • gennaio 2011 (15)
  • dicembre 2010 (5)
  • novembre 2010 (7)
  • ottobre 2010 (3)
  • settembre 2010 (6)
  • agosto 2010 (7)
  • giugno 2010 (8)
  • maggio 2010 (10)
  • aprile 2010 (5)
  • marzo 2010 (15)
  • febbraio 2010 (11)
  • gennaio 2010 (6)
  • dicembre 2009 (12)
  • novembre 2009 (11)
  • ottobre 2009 (12)
  • settembre 2009 (15)
  • agosto 2009 (9)
  • luglio 2009 (4)
  • giugno 2009 (17)
  • maggio 2009 (19)
  • aprile 2009 (18)
  • marzo 2009 (20)
  • febbraio 2009 (14)
  • gennaio 2009 (18)
  • dicembre 2008 (20)
  • novembre 2008 (15)
  • ottobre 2008 (30)
  • settembre 2008 (24)
  • agosto 2008 (19)
  • giugno 2008 (21)
  • maggio 2008 (27)
  • aprile 2008 (23)
  • marzo 2008 (28)
  • febbraio 2008 (30)
  • gennaio 2008 (22)
  • dicembre 2007 (15)
  • novembre 2007 (24)
  • ottobre 2007 (25)
  • settembre 2007 (19)
  • agosto 2007 (29)
  • luglio 2007 (1)
  • giugno 2007 (35)
  • maggio 2007 (26)
  • aprile 2007 (21)
  • marzo 2007 (31)
  • febbraio 2007 (29)
  • gennaio 2007 (31)
  • dicembre 2006 (36)
  • novembre 2006 (24)
  • ottobre 2006 (28)
  • settembre 2006 (33)
  • agosto 2006 (32)
  • giugno 2006 (22)
  • maggio 2006 (28)
  • aprile 2006 (15)
  • marzo 2006 (27)
  • febbraio 2006 (17)
  • gennaio 2006 (19)
  • dicembre 2005 (23)
  • novembre 2005 (23)
  • ottobre 2005 (29)
  • settembre 2005 (5)

Blog su WordPress.com.

roceresale

faccio buchi nel ghiaccio

orearovescio

scrivere è entrare nelle ore a rovescio

intempestivoviandante's Blog

Racconti, teatro, letteratura

Viridian in the Sky (with Diamonds)

La nuova vita di Vì

Davide

appunti e vecchie cose

farefuorilamedusa

romanzo a puntate di Ben Apfel

svolgimentoblog.wordpress.com/

dodicirighe

...di più equivale a straparlare.

Tersite

il peggior blog sotto le mura di Ilio

Suoni e Passioni

Siamo Musica

strega comanda colori

Piccole storie di periferia urbana

il ricciocorno schiattoso

ci sono creature fantastiche, ma è difficile trovarle

Rossatinta

blog dal 2006

grandisperanze

a noi, che nonostante tutto, confidiamo in un grande avvenire

Vite da libri

Pagine che se ne vanno in giro

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie