La mela sul tavolo è morta o comunque tanto bene non sta.
E’ lì da tempo immemorabile. Da gialla è passata ad un colore indefinito, se non per l’evidente tacca marrone marcio in bella vista.
L’uva (raccolta in campagna più di due mesi fa) è svenuta nel piatto sopra la lavatrice e sta cercando di passare.
“Perché non la buttiamo via?” chiede lei nel suo candore, conoscendo già la risposta, come per i resti di vino che diventeranno “ottimo” aceto e per i tappi di sughero con i quali si potrebbero costruire dei divani, e in caso di diluvio universale una zattera.
“L’uva, non la vedi, ancora qualche giorno e la metto nelle frittelle di mele”
“…ah già… l’uva passa!” dice lei oramai alla resa.
Se non fosse per quei moscerini che continuano a girare per la cucina.
“…fastidiosi questi moscerini..” si lamenta lei cercando di farne fuori qualcuno, ma inutilmente, che se c’è un insetto furbo e diabolico è proprio il moscerino.
“Che fastidio ti danno? Già ti stava sul culo il ragno e hai voluto farlo sloggiare.
Se lo lasciavi se li mangiava, adesso ti arrangi”.
“…eh, sì è vero, perché non li alleviamo?”
“no allevarli no, ma a me non disturbano, vivono pochi giorni, son qui al caldo, poveri!”
Lei alza gli occhi al cielo e quando li riabbassa ne vede uno sul limone e uno sulla bottiglia di vino.
“… ma guarda, buono il limone eh? fa lui con tenerezza
“Hanno la mela e l’uva, non potrebbero starsene li’?
“Il vino piace ai moscerini, e poi diversificano. che male c’è?”
Lei rialza gli occhi al cielo e in silenzio continua ad invocare Giobbe.
Il dialogo si ripete per alcune sere: la minaccia di morte incombe sui moscerini da parte di lei, che li attira nel bagno e cerca di ucciderli di nascosto) la difesa da parte di lui si fa sempre più serrata sino a che ieri sera lui con voce di tregenda:
“hai visto non ci sono piu’ moscerini”.
“hai buttato via la mela?”
“ No, no… stamattina sai, c’erano almeno 5 o 6 moscerini morti suicidi…”
“…nel vino!”
“No, nell’olio dei pomodori rimasto nel piatto sul tavolo”
A lei (se ne accorge) sta per disegnarsi sul viso un sorriso soddisfatto, ma finta come la cartapesta, si riprende e dice con voce addolorata “…oh, no poveri..”
“capisco il vino, ma una morte così nell’olio dei pomodori…” continua lui con l’aria di chi non riesce a darsi pace per una morte tanto stupida o prematura.
“… ehhh sì, un vero peccato!” gli dà corda lei.
“sai, la sorella di mia nonna, quella matta, quella che abitava sotto terra, diceva che erano le anime dei morti e che le parlavano…”
“Ahh…le parlavano eh?”
Poco dopo lei
“Uh, guarda un moscerino, due, tre moscerini, saranno almeno quattro, hai visto un bel po’ di moscerini nuovi, contento?”
“No, sono solo due, son sempre gli stessi”
“no, no, guarda bene uno sulla mela… uno sull’uva… uno su…”
Ma la sorella di sua nonna era davvero matta?
Buongiorno ZiaS
adoro la torta di mele con i moscerini.
jS
Capitana, non lo so e non lo voglio sapere.
Capitano, ne vuole una fetta?
si, ma la parte con i moscerini..
se è possibile
..
pS e cosima?
jS
sta latitando. le tengo quella coi moscerini tranquillo… opreferisce due frittelle? nell’olio bollente vengono croccanti
E a fine pasto un buon mezcal! Tutto sopraffino, direi.
Ma la sorella di sua nonna era di Via Bambi?
la sorella della nonna di F.,(non mia, non sia mai detto, che dalla mia parte son tutti piu’ savi, a parte Ecuba) di via Acquarone. La conosceva?
Ehehehe, divertente sta cosa.
;-)))
si’, per lei che la legge… viv lei in un allevamento di moscerini intoccabili, poi mi dice!
una volta abbiamo comprato la frutta dall’ortolano. Mire’ si e’ incazzata perche’ appena ho pagato gli ho chiesto se me la buttava via. Tanto la buttiamo a casa, ho detto, risparmio il viaggio.
viaggiatore, pensi un po’ poi se cominciano a parlarle e sono l’anima di sua suocera. veda lei.
ziaS….
SE, e sottolineo SE (in realtà non so sottolineare in html, così l’ho evidenziato.. ma forse lei se n’era accorta…) dovessero verificarsi tutti quegli eventi catastrofici che lei mi ha prospettato le comunico che mi trasferirò a casa sua per tutto il tempo necessario per le riparazioni dei suddetti guasti (a sue spese)…. perchè lei mi sta guffando
amen
TeS
benvenuta tra i moscerini, cara TeS
qui si dice mangia e bevi…
due al prezzo di uno.. un bel bicchiere di vino coi moscerini…
poi a volte i moscerini organizzano dei suicidi collettivi,e allora la gente delle campagne si deve barricare in casa per ore. perchè i moscerini sono molto peggio di questi: http://www.hitchcockmania.it/filmografia/the_birds_uccelli/birds.htm
Voglio una fetta di torta…
meglio un moscerino oggi che un pipistrello domani
walp
eppoi si vada a studiare i sacri insegnamenti di San Roberto Bellarmino (martire: credo), ecco.
la solita blasfema, comunista
povera itaglia
ma è nato prima il moscerino o la torta?
jS
Guardi che su sta cosa dei moscerini ci scrivo su un racconto che la metamorfosi di Kafka in confronto è roba da ridere.
Poi è la volta buona che mi rinchiudono per sempre in un ospedale psichiatrico ehehehe.
😉
Vuole un aggiornamento? Lui ieri sera compiaciuto, contava i moscerini nuovi, dicendo
“… Eh, ce ne sono di nuovi…” Lei ” … eh come son contenta…”
Lui ” … ma dai, non son fastidiosi. Non ti mordono!…Ti mordono?.. No vedi non mordono… siamo a dicembre han piu’ poco da vivere…dai..”
Lei “mica gli faccio niente! ti pare che gli faccio qualcosa? niente, pero’ mi spaccano le balle … ah, a proposito l’hai letto il post?”
Lui “No. ma l’hanno commentato? Ma hai parlato anche delle anime dei morti?”
Lei : see see, parola per parola credimi…”
Delizioso!
Una lettura veramente veramente piacevole.
Divertente e venata di pungente ironia dal titolo all’ultima riga.
Lieta di averti trovato.
:-)))